Il College Team di Boneswimmer entra in piscina ispirato dall'energia inconfondibile dei campus americani: quella miscela scanzonata di popcorn, panini giganti e burro d’arachidi, tifoserie esagerate che fanno vibrare le tribune e mascotte scatenate.
C'è il rumore secco dei blocchi, le urla dei compagni di squadra, le cheerleader con i pompon che scandiscono il ritmo come se stessero provando la coreografia del Super Bowl.

Per i costumi Boneswimmer ci vuole un fisico bestiale
Per un costume della serie College Team non basta l'atleta, ci vuol proprio il fisico: "fits the role" potrebbe essere il suo motto.
In mezzo alla goliardia di squadra si fanno largo fantasie e cromie dei costumi Boneswimmer: colori primari accesi e messi a contrasto. Grafiche che ricordano il tratto semplice, ma tremendamente ironico delle animazioni anni ’60 -’70 firmate Hanna-Barbera.
Tinte prese dai pomeriggi passati in TV davanti alle Wacky Races, quando ogni gara era più assurda della precedente e il cane Muttley, urlava “medaglia! medaglia!” con la stessa foga con cui un allenatore urla: "oooh oooh oooh" dal bordo vasca.
La grafica richiama proprio quell’estetica: tratti netti, linee pulite, espressioni stilizzate dei primi cartoni animati.
Poi parte la colonna sonora. Perché ogni squadra ha un coro e il College Team ha scelto l’unico in grado di trasformare una vasca in una hola pop. Strilla la campanella. Rumore di armadietti. la voce di Britney Spears, “…baby one more time”.
Ti senti in acqua nel tuo costume con la stessa convinzione di chi prepara la finale delle finali del campus.
Tutte le grafiche della linea College Team di Boneswimmer
È proprio questo il cuore del College Team:
la gioia esagerata del dopo scuola,
la vibrazione colorata dei cartoon vintage,
lo spirito di appartenenza che passa da un costume all’altro come un segreto di squadra.
Ed è sempre l'unione che fa la forza.
FLY – Farfalla
Lo squalo di Fly sembra un lontano cugino di Muttley che ha fatto palestra e pretende la medaglia prima ancora di tuffarsi.
Ha quello sguardo da superstar del campus: mascella squadrata, pinna altezzosa e atteggiamento snob che dice "vinco sempre".
BREAST – Rana
La rana di Breast è la versione anfibia di un linebacker universitario: un XXL. Pettorali enormi, sorriso da festa del dormitorio, e quel modo di salire sul blocco che ricorda i personaggi Hanna-Barbera quando fingevano di essere seri.
È la mascotte che fa casino già da sola: salta, fa scena, chiede applausi, li ottiene.
FREE – Stile Libero
La tigre di Free è una vera diva dei cartoon anni ’60: strisce perfette, posa da Penelope Pitstop in versione felina e quella prepotente sicurezza di chi attraversa il campus convinta che i riflettori la seguano.
Non cammina: sfila. Non parte: scatta. Non nuota: ruggisce nel cloro.
BACK – Dorso
Back porta una pantera che sembra uscita direttamente da uno di quei momenti assurdi delle Wacky Races, quando gli animali facevano squadra senza alcuna logica.
Il suo stile è semplice: galleggia come un filosofo, vira come un missile, sorride come un cartone vintage che sa benissimo di avere la meglio.
MEDLEY – Misti
Medley arriva con un mastino muscoloso, vuole essere la mascotte ufficiale del campus: massiccio, fiero e con la sicurezza del personaggio di Hanna-Barbera che entra in vasca sapendo già che tutti lo temono.
Tiene insieme i quattro stili come uno studente modello tiene insieme quattro esami ma una vita sociale disastrata dai troppi allenamenti.














